Sono certa che anche tu, almeno una volta nella vita, ti sei chiesta:
“Come faccio ad amarmi e ad accettarmi?”.
Amarsi è un percorso (spesso lungo e tortuoso) che inizia con il comprendere che rapporto abbiamo con noi stesse.
Per poterlo fare, è importante che inizi quotidianamente ad analizzare come ti comporti con te stessa.
Sei gentile e compassionevole? O sei sempre autocritica? Non sempre è semplice rispondere “a freddo” a questa domanda.
Il modo migliore sarebbe, di volta in volta, chiederti:
“In questo specifico momento o situazione, mi sto amando? Oppure no?”.
E, inutile dirlo, è molto importante che tu sia sincera nelle tue risposte.
Prendi nota (scrivere ti aiuterà) di tutte le situazioni in cui ti rendi conto sia per te più difficile amarti e in cui invece prevale la critica verso te stessa.
E la prossima volta in cui succederà, cerca di seguire questi consigli per cercare di volerti un po’ più bene. Vedrai che con il tempo e la costanza, ti renderai conto di essere migliorata!
1. Non parlarti mai in modo offensivo.
Quante volte hai pensato “sono stata proprio una stupida” oppure “sono davvero un incapace”? Credimi, insultandoti non fai che ridurre la tua persona a qualcosa che non ti piace.
Per cominciare ad amarti devi mettere a tacere quella voce interiore che continua a giudicare negativamente tutto ciò che fai.
Cerca di sostituire le critiche con dei pensieri costruttivi. Al posto di pensare “che stupida che sono stata” prova a pensare “probabilmente dovrei imparare a fare meglio [x]. Magari potrei informarmi e migliorarmi così da imparare e fare meglio se mi dovesse ricapitare”.
Amarsi significa dunque cercare di eliminare i pensieri negativi che fai tu se stessa e iniziare a trattarti bene. Ricorda che il modo in cui tratti te stessa, definisce il modo in cui gli altri ti tratteranno.
2. Elenca le tue qualità positive e riflettici sopra ogni giorno.
Se tendi a pensare costantemente male di te stessa potrebbe trattarsi di un compito non facile, ma impegnati comunque a individuare ogni giorno almeno un tratto positivo di te stessa. Amarsi significa anche riconoscere e apprezzare ciò che hai di bello.
Crea un elenco il più possibile specifico. Anziché descriverti utilizzando degli aggettivi generici, cerca di elencare delle azioni o delle caratteristiche specifiche che raccontino chi sei e cosa fai.
Per esempio, invece di limitarti a dire semplicemente “Sono generosa“, puoi scrivere “Ogni volta che un’amica è in difficoltà, le faccio un piccolo regalo scelto con il cuore per dimostrarle il mio affetto. Questo mio comportamento mi rende generosa“.
Quando rileggi e rifletti sulla tua lista, ricorda che ogni sua voce, per quanto insignificante possa apparire, è una ragione per cui sei meritevole di rispetto e amore.
3. Libera i sentimenti e le emozioni.
Quanto della nostra vita ci teniamo dentro di noi? Pensaci un attimo. Spesso, dietro alla tendenza a tenersi dentro tutto c’è la paura della solitudine, dell’abbandono: allora tratteniamo dentro tutto ciò che potrebbe allontanare le persone, le emozioni prima di tutto. E sai cosa? Così facendo ci facciamo del male.
Vuoi sentirti meglio con te stessa? Sentiti libera di esprimere ciò che provi. Lascia le tue emozioni libere. Apriti.
Come fare? Puoi tenere un diario nel quale prendere nota delle emozioni che stai provando, oppure manifestarle tramite l’arte e la creatività. La cosa importante è di non soffocarle e di non vergognartiad esprimerle! Quando ti senti libera di manifestare ciò che stai provando dimostri di aver accettato il tuo mondo interiore e di amarti per quello che sei.
4. Fai qualcosa di buono per te stessa.
Amarsi significa anche dedicare del tempo a noi stesse, fisicamente e spiritualmente.
Come forse avrai già notato, non perdo mai l’occasione di sottolineare quanto l’esercizio fisico sia importante, per il nostro fisico e per la nostra mente: è un momento di svago, per noi stessi e basta, e, in più, migliora la nostra salute.
L’attività fisica (in particolare l’allenamento con i pesi), non solo modella il tuo corpo, rendendolo tonico e armonioso (a qualsiasi età!), ma aiuta anche a liberare beta-endorfine. Dopo l’allenamento ti sentirai quindi più felice e più rilassata. Nel lungo periodo, aiuta anche a combattere la depressione, diminuisce l’ansia e migliora la tua autostima!
Cosa stai aspettando? Inizia ad allenarti!
Per quanto ami l’allenamento, devo però ammettere che ci sono anche altri aspetti fondamentali da considerare quando si parla di prendersi cura di se stessi:
- evita il più possibile il fumo e l’alcol: magari sul momento ti sembra che ti possano aiutare, ma a lungo andare, gli effetti sono devastanti;
- cerca di scegliere il più possibile alimenti naturali, ricchi di micronutrienti, e di seguire un’alimentazione bilanciata. Evita tutte le diete detox, diete lampo ecc.: tutti i macronutrienti sono importanti e necessari per la tua salute;
- ogni tanto prenditi un’ora/mezz’ora/anche solo dieci minuti per te stessa, per fare ciò che ti piace o anche solo per pensare e rilassarti. Chiudi gli occhi e riposati. Te lo meriti!
Vedrai che ogni volta che farai qualcosa di buono per il tuo corpo e per la tua salute, ti sentirai meglio e sarai più soddisfatta e in armonia con te stessa.
5. Dì di sì!
Questo non significa diventare una “yes woman” e, quindi, di dire di sì a qualsiasi cosa, anche quando non ti va.
Anzi: devi sentirti libera di fare quello che vuoi, quello in cui ti senti a tuo agio, senza cercare di appagare gli altri. Dire di sì significa piuttosto cercare di evitare di iniziare le tue frasi con un “no”.
Se, per esempio, pensi che per amare se stessi sia necessario non compararti con le modelle di Victoria Secret su Instagram (e pensi bene :)), non pensare: “Non devo seguire le modelle di Victoria Secret su Instagram“, ma piuttosto: “Devo seguire me stessa e le persone che mi fanno stare bene”.
Dire di sì significa pensare positivo: pensa positivo e otterrai risultati positivi.
6. Dai priorità alle cose che ami.
Fai un elenco di cinque attività che ami e dai loro priorità, magari iniziando con una al giorno. Va bene qualsiasi cosa: fare attività fisica, prenotare un massaggio, fare una passeggiata con il tuo fidanzato…
Aggiungi queste voci alla tua lista di cose da fare, o sottrai qualcosa dall’elenco dei tuoi impegni per far posto a una cosa che ami.
Questo piccolo gesto è un segnale per dire a te stessa che prenderti cura di te è una tua priorità e ti aiuterà ad amarti un pochino di più!
7. Perdonati!
Spesso l’odio verso te stessa deriva dal fatto che non riesci a perdonarti gli errori del passato. Cosa succede quando non ti perdoni? Ti porti dietro una valigia pesantissima di sensi di colpa e di condanne che non ti fanno vivere bene. Tutti noi sbagliamo e rimuginare continuamente sugli errori commessi non ti farà stare meglio (anzi).
Cosa fare quindi?
Datti sempre una seconda possibilità per migliorarti, per crescere e per conoscere meglio te stessa.
Cerca di individuare le cose che non sei mai riuscita a perdonarti (ad esempio un tradimento oppure una brutta azione nei confronti di qualcuno o di te stesso) e riflettici sopra.
“Come posso perdonarmi per questa cosa che ho fatto?”.
A molte cose puoi porre rimedio chiedendo sinceramente scusa a qualcuno a cui hai fatto un torto. Se questo non è possibile devi capire che gli errori commessi fanno parte del passato, che ormai non esiste più perché il solo tempo che vivi è il presente ed è da qui che devi partire.
Ogni sbaglio è una lezione di vita e gli sicuramente anche gli errori hanno contribuito a renderti la meravigliosa persona che sei oggi!